Buongiorno a tutti! Mi presento agli amici del forum con alcuni scatti riguardanti le fasi di accoppiamento di una coppia di gheppi ( falco tinninculs) che seguo oramai da due anni. Le immagini non brillano per estetica e qualità e purtroppo il punto di ripresa era fisso ed obbligato, ma a parte questo, mi sono molto care per il tempo che ho dedicato all'osservazione di questi splendidi uccelli.
Le riprese sono state effettuate con canon eos 20D, Tokina At-x 80-400 ed a volte duplicatore kenko 2x.
Come tutti i rapaci, anche i gheppi formano delle coppie più o meno stabili nel tempo, al secondo anno di osservazione difatti due maschi contendevano la stessa femmina, non posso dirvi chi fra i due abbia mantenuto lo status di "partner", posso invece raccontarvi le modalità di accoppiamento.
Intorno alla metà di marzo iniziano i corteggiamenti che si protraggono fino alla metà di aprile con copule frequenti e ripetute soprattutto nell'ultimo periodo. La femmina rimane vicino al nido e riceve in dono dal maschio del cibo, dopo aver consumato il pasto a base di lucertole, insetti o piccoli roditori, emette un fischio acuto e particolare. Questo deve essere un segnale molto specifico poichè il maschio lo riconosce immediatamente e si precipita sopra la femmina per coprirla:
La fase di copula dura circa 1-2 minuti
Dopo di che il maschio si sgancia e torna con un ulteriore dono alla femmina che lo consumerà appartata, prima dell'accoppiamento al contrario la femmina mangia davanti al maschio ma non so dirvi se vi sia effettivamente una ragione specifica.
Durante il monitoraggio effettuato ho sperato sempre di poter riprendere l'involo dei piccoli visto che i segni di cova erano chiaramente visibili ma sia quest'anno che l'anno passato non c'è stato nulla da vedere. Parlando con alcuni naturalisti specializzati nel settore mi hanno detto che le cause di insuccesso potrebbero essere dovute in larga parte alle piogge insistenti. E' probabile che l'anno scorso la femmina abbia generato una seconda covata in un altro nido dopo aver perso la prima nel nido osservato.
Spero di non essermi dilungato troppo e di avervi incuriosito con questa piccola digressione..."amorosa".
A presto! Matteo.