www.FotoEmozioni.it

Per la sezione "La Voce degli Animali" circa una settimana fa (prima di partire) avevo scansionato queste dia del Falco Pecchiaiolo (Pernis_Apivorus)

Il Pecchiaolo è veramente confidente e ricordo che la prima volta che mi sono posizionato nel capanno si è posato su un ramo davanti all'obbiettivo a non più di 2 mt.

Credo che le immagini che seguano possano farvi capire quanto si sentiva tranquillo e quindi il suo comportamento era estremamente naturale e mai ha dato segni di nervosismo o ha sengalato la mia presenza con grida di allarme.

Questo però non vuol dire che si può andare a testa bassa ma come sempre bisogna seguire precise regole per evitare qualunque problema ed al minimo segnale desistere dal proprio intento.










Non ricordo dati di scatto ma sicuramente era un F5 e probabilmente il 300mm f4, la pellicola una Provia 100

Ciao

Gerardo

_________________
Vi presento il mio nuovo Libro, pubblicato con gli amici Flavio e Riccardo

bellissime con il piccolo che non avevo mai visto - di un bianco candido e con un bel musetto - ciaooooooooo

che spettacolo anche per me e' la prima volta che vedo i piccoli.

_________________
http://photowal.jimdo.com/

Ottima sequenza!!

_________________
www.marchgraziano.it

spettacolari!!

_________________
ciao
paolo

Bravo Gerardo, bellissime immagini e ottima prefazione in cui si ricorda a tutti che è meglio desistere nel fare fotografie a soggetti non collaborativi, rischiando l'abbandono del nido da parte dei genitori.
Il Pecchiaiolo è veramente un rapace confidente. Mi ricordo tempo fà che dopo un violento temporale notturno avevo trovato un piccolo, non ancora in grado di volare, ai piedi di un albero dove il nido era stato in parte divelto. Sapendo della presenza di numerosi volpi nei paraggi, ho costruito rozzamente a due metri dal suolo, una specie di nido con alcuni rami intrecciati e del fogliame e lì ho posizionato il piccolo riproponendomi che il giorno dopo sarei tornato con scalette e corde per riportarlo nel suo vero nido, o almeno di quel che restava.
Con enorme stupore il giorno dopo, ho scoperto che i genitori avevano adottato il nuovo e temporaneo nido, riempiendolo di favi di vespe le cui larve costituiscono il cibo principale del Falco pecchiaiolo da cui il nome Pernis apivorus.

In effetti il Pecchiolo è uno dei pochi rapaci che accetta di nidificare anche in nidi artificiali, non intendo di plasitica ma creati ad ok dall'uomo per agevolarne la diffusione.

Casi simili al tuo li ho visti per nidi di Picchio Nero e Civetta capogrosso, alberi tagliati dai boscioli dove, dopo aver scoperto l'errore è stato tagliato parte del tronco e dopo averlo raddrizzato i genitori hanno comunque continuato a nutrire i piccoli anche se in realta il nido era a un paio di metri da terra al posto dei normali 10 circa

Ciao

Gerardo

_________________
Vi presento il mio nuovo Libro, pubblicato con gli amici Flavio e Riccardo

Concordo...

veramente fantastiche!!!!!!!!

_________________
http://www.flickr.com/photos/michelafoto/

Bella sequenza. Ottima mi sembra anche la scansione.

una gran bella serie Gerry, ma l'ultima....è quella che mi emoziona di piu!!!

_________________
http://www.annamasiero.it

Bellissime gerardo complimenti, non ne avevo mai visto fino uno fino ad oggi.

tenerissima l'ultima

veramente meravigliose, sopratutto l'ultima...!!

Bellissima sequenza,l'ultima e' tenerissima.

ciao
Danilo

_________________
e' on-line il mio nuovo sito http://www.danilobassani.it/