Sopra i 2000 mt sono caduti pochi cm di neve che ora sono già spariti.
Di solito questo porta bene per i bramiti, la neve mentre si scioglie e cade dagli alberi provoca molto rumore nel bosco ed è più facile avvicinare i cervi.
Ai primi chiarori mi sono portato sul posto, come al solito per non far rumore ho seguito un torrentino e solo quando sono stato nei pressi del luogo prescelto lo ho lasciato camminando con tutte le cautele per non fare rumore.
Dopo poco ero posizionato sotto un albero ma di bramiti non se ne sentivano, uno in lontananza e nulla più.
Dopo più di un ora e mezza ne sento uno lontano, a valle di dove mi trovavo, ma con il solito problema degli echi anche questa volta mi sbagliavo, dopo poco sento il bramito più insistente, avvicinarsi sempre più, poi si ferma al di là della radura, non lo vedo ma lo sento benissimo.
Rimane fermo lanciando i suoi versi per parecchi minuti e quando pensavo avesse deciso di cambiare direzione ecco le corna spuntare tra i rami.
Non scatto perche vorrei immortalarlo mentre bramisce e non voglio spaventarlo..........si ferma in mezzo alla radura parzialmente coperto dagli alberi e....click click e ancora click
Bravissimo!!! un bel bramito e un sorriso per il vecchio Gerry
Nikon D3; Nikon 300mm f2.8 AF-S VR + moltiplicatore dedicato 1.4x; Iso 800 f4.5 1/320.
Subito dopo continua ad avanzare, calmo e tranquillo ma è coperto da alcuni alberelli.....mi sembra di vederlo perfettamente attraverso i rami, fermarsi di colpo, allargare le narici per essere sicuri e fare un balzo nella direzione opposta alla mia....tutto in un batter di ciglia.
Faccio il solito gesto per sentire dove tira la poca aria presente, inumidisco l'indice e lo alzo, esatto! la poca aria che ce tirava proprio verso il cervo
Vabbè, io pensavo venissi da sopra e invece si è presentato da sotto....ma qual cosina ho fatto anche oggi
Ciao
Gerardo